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L'ATTESA DEL VIAGGIATORE
"Indugia la mente
gallerie di ardite
emozioni da vivere,
tacendo, l'inerte volontà
di gridare...
tumultuosi sogni di giovinezza..."
Casa Editrice: MENNA - AVELLINO
Pagine: 72
Prezzo: 6,00€
ISBN: n.d.
Genere: Poesia

DESCRIZIONE

In questa silloge nata nel 2004, a soli 4 anni dalla prima, ho voluto affrontare il tema del viaggio in versi; un percorso scandito tra poesie e fotografie autoprodotte, che sono a corredo di sette sezioni ben definite nel libro stesso.

Il tema del viaggio e quello dell'attesa del viaggiatore sono estremamente simbolici agli occhi di chi ha fatto o sta sperimentando del lavoro interiore.

Il viaggio è tutto e si può declinare in varie forme: viaggio fisico, spirituale, animico, emozionale, mentre l'attesa diventa una spaccatura virtuale dello spazio tempo, dove ognuno resta fermo in un lasso di tempo che non va né avanti né indietro.

Questa diventa una parentesi dove la stessa vita ci scorre davanti fotogramma per fotogramma e genera in questo effimero momento di staticità dei ponti tra le nostre varie dimensioni interiori.

Non a caso ho scelto come immagine di copertina la stazione con i suoi binari di cui non si vede la fine...binari che non convergeranno mai, come spesso accade a certi nostri conflitti interiori se non affrontati con consapevolezza.

Ho diviso la silloge in sette sezioni che raccolgono ognuna un discreto numero di poesie ed ognuna di queste sezioni è dedicata ad una o più persone che in quel periodo storico della mia vita erano particolarmente importanti.

Non è per caso, nulla lo è in effetti perché prima parlavo dei fotogrammi che la nostra mente ripercorre durante l'attesa di un viaggio ed è per questo che ho voluto marcare, incorniciare ogni fotogramma, ogni persona in una piccola raccolta poetica.

Una silloge quindi che ne racchiude sette, ben definite e per me è stato come donare parte di me ad ognuno di essi, ad ogni fotogramma ad ogni attesa che la vita genera.

Il viaggio è nella natura umana da millenni ed io non ho fatto altro che seguire verso dopo verso, le orme di una conoscenza atavica presente in ognuno di noi.

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