OLTRE LE PAROLE

Questa silloge di poesie nasce nel 2000, quando a soli ventidue anni avevo già prodotto centinaia di poesie scritte in vari momenti della vita.

Scrivere per me, soprattutto in quegli anni rappresentava sia una valvola di sfogo, sia il modo principe di comunicare, emozioni  ed aspirazioni difficili da spiegare con le parole.

Il titolo già lo spiega benissimo "Oltre le parole" appunto, come si può andare oltre le parole spesso abusate o incomprese?

Diventa un viaggio sottile tra mille sensazioni e le parole stesse che cavalcano emozioni e stati d'animo difficili da spiegare perché sono fatte di brividi, di dolori di gioie e di aspirazioni.

Il far poesia soprattutto in età giovanile è un modo per accedere a certe stanze che sono intercluse ai più; a chi è distratto, a chi crede di sapere tutto a chi non vuole vedere  oltre accontentandosi di verità parziali e di emozioni superficiali.

E come si può andare oltre tramite la poesia?

Semplicemente ascoltando il proprio cuore poiché è lui a guidare la mano sul foglio, motivo per cui per me la poesia è stata quasi sempre di getto, improvvisa al punto tale da dimenticarla se non sono così rapida da appuntarmela.

In questa piccola silloge lascio che la mia anima spazi tra gli eventi della natura, tra i dubbi e le domande tipiche della giovinezza, tra gli affetti e certi dolori difficili da sopire.

il tutto diventa un cammino tra versi e fotografie a volte nette altre frammentate, le quali rispecchiano certi percorsi animici, spesso inconsci ma dotati di una potenza espressiva senza eguali.

Lasciatevi trasportare insieme a me oltre le parole...per scoprire insieme quel mondo fatto di vere emozioni.